La liberazione dal nazifascismo avvenuta grazie alla lotta dei partigiani italiani è una delle pagine più belle del nostro Paese.
Quest’anno la ricorrenza cade in un momento drammatico per l’Europa.
Il nuovo costo cosiddetto calmierato di 75 cent delle mascherine ffp2 è ancora insostenibile.
La progressiva obbligatorietà di questi presidi può pesare nelle tasche di chi ogni giorno si reca al lavoro a tempo pieno anche 1,50 euro, sempre che siano acquistati nelle farmacie aderenti. E' ancora troppo!
“Con questa legge di stabilità 1 milione di partite Iva pagherà 1.360 euro in meno di tasse, grazie alla abolizione dell’Irap mentre i lavoratori dipendenti con reddito tra 23.000 e 35.000 euro lordi, con le nuove aliquote Irpef godranno di un beneficio di 5-10 euro al mese ma non avranno più gli assegni familiari in busta paga e andranno in pensione secondo i criteri della legge Fornero”.
Oggi pomeriggio, da via Lucullo, dove ha sede la Uil nazionale, è partito alla volta del confine polacco con l'Ucraina, un camion con un carico di generi di prima necessità e di materiali sanitari, da destinare ai profughi ucraini che stanno patendo enormi e angoscianti difficoltà in questo loro tragico e forzato trasferimento.
C’è tanta rabbia e tanto dolore per la tragedia di Torino. Non c’è modo di fermare questa strage sul lavoro, indegna di un Paese civile. Ora, in rispettoso silenzio ci stringiamo al fianco dei familiari delle vittime e restiamo in attesa che la magistratura accerti le cause del drammatico incidente.
La tassa sulle bibite zuccherate è rinviata, per ora. Ma insegna come spesso una buona intenzione finisca per colpire aziende, lavoratori e gli stessi consumatori se non si tiene conto della realtà. Così, per paradosso, la tassa avrebbe messo in difficoltà 5mila addetti di un settore che da solo sta già cambiando pelle da parecchio tempo.
Dichiarazione del segretario generale della Uila-Uil Stefano Mantegazza
“L’ipotesi di liquidare i giorni di isolamento per la quarantena fiduciaria con un forfait più basso del rimborso dovuto, va respinta al mittente, cioè al Governo. Non è accettabile che dopo il tampone a pagamento per chi non si vaccina, un altro balzello venga messo a carico del lavoratore o dell’impresa.”
Sono già due anni che registriamo una riduzione del potere reale d’acquisto dei salari. Ora, l’impennata dell’inflazione e l’aumento dei costi dell’energia stanno determinando un netto peggioramento della situazione.
Ritroviamoci a Roma, Milano, Bari, Palermo e Cagliari per esprimere il dissenso rispetto ad una manovra iniqua. Ai cultori del pensiero unico diciamo che manifestare un'opinione diversa non è un atto di irresponsabilità ma un diritto ed anche un arricchimento del dibattito pubblico.
“Il Piano di azionariato diffuso per i dipendenti Campari, che prenderà il via la prossima settimana, rappresenta un elemento di eccellenza e un valore aggiunto non solo per il sistema di relazioni industriali del Gruppo ma per l’intero settore dell’Industria Alimentare.
Il Governo ci ha informato che intende assumere, con decreto, una decisione per rendere obbligatorio il green pass nei posti di lavoro pubblici e privati”.