“Con questa legge di stabilità 1 milione di partite Iva pagherà 1.360 euro in meno di tasse, grazie alla abolizione dell’Irap mentre i lavoratori dipendenti con reddito tra 23.000 e 35.000 euro lordi, con le nuove aliquote Irpef godranno di un beneficio di 5-10 euro al mese ma non avranno più gli assegni familiari in busta paga e andranno in pensione secondo i criteri della legge Fornero”.
E questo è solo un esempio…”. Così il segretario generale della Uila-Uil Stefano Mantegazza spiega perché Cgil e Uil hanno deciso di proclamare lo sciopero generale contro la manovra economica varata dal governo Draghi.
“Saremo in piazza il 16 dicembre per spiegare all’Italia che la parola equità per noi ha un significato diverso da quello che gli attribuisce questo governo”, aggiunge Mantegazza.