Dichiarazione del segretario generale della Uila-Uil, Stefano Mantegazza
“Al nuovo Ministro per le politiche agricole, Stefano Patuanelli, vanno i nostri più sinceri auguri per l’importante incarico ricevuto e la nostra piena disponibilità al confronto e al dialogo per affrontare le sfide che attendono l’agroalimentare italiano. Un settore da sempre trainante per la nostra economia e che, in un periodo segnato dalla pandemia, ha dimostrato, grazie anche al contributo delle lavoratrici e dei lavoratori, di essere un baluardo essenziale per il Paese.”
Così il segretario generale della Uila-Uil Stefano Mantegazza commenta la nomina del nuovo Ministro dell’agricoltura.
“Nei prossimi mesi, il Governo sarà chiamato a gestire risorse rilevanti messe in campo dall’Unione Europea e, in questo contesto, sarà determinante l’attenzione che verrà data al nostro settore. Innovazione di processo, sostenibilità ambientale, qualità dei prodotti, valorizzazione del territorio, eticità del lavoro, sono solo alcuni dei temi sui quali siamo pronti a confrontarci e che riteniamo centrali per disegnare l’agroalimentare del domani”, prosegue il segretario generale della Uila, “Ci aspettiamo che il nuovo Ministro, oltre ad avere uno sguardo fermo sul futuro, voglia essere al nostro fianco nella lotta agli inaccettabili fenomeni del lavoro nero, del caporalato e dello sfruttamento che, purtroppo, ancora interessano le nostre campagne. E che sia al nostro fianco, anche in Europa, per ottenere una nuova Politica agricola che preveda la condizionalità sociale per la concessione degli aiuti comunitari. Così come auspichiamo che la delega alla pesca, settore di straordinaria importanza economica, ambientale e sociale per il paese, sia attribuita a una personalità attenta ai problemi del comparto e, soprattutto, alla dimensione sociale di questa attività”.