Anche oggi, ancora stragi sul lavoro. Nell'indifferenza più totale, continuano a morire persone mentre sono impegnate nella loro quotidiana attività lavorativa: non è un fatto degno di un Paese civile. Ci stringiamo in doloroso silenzio al fianco dei familiari delle vittime, ma al tempo stesso chiediamo che si ponga fine a questa tragedia: il nostro obiettivo resta quello di "zero morti sul lavoro".
La salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro sono un'emergenza nazionale, ma noi stiamo ancora aspettando che ci sia la convocazione per un incontro con il Governo per affrontare la questione e mettere in campo tutto quanto necessario a invertire questa drammatica tendenza. Serve una cabina di regia per monitorare la situazione e per approntare strumenti e soluzioni in un'ottica di prevenzione, di controlli più serrati, di sanzioni più efficaci e secondo logiche di protezione civile.